Il termine “secco” viene utilizzato per descrivere un alimento o una bevanda che ha un sapore privo di dolcezza o di umidità, indicando una sensazione di aridità in bocca.
Nel contesto del vino, il termine “secco” si riferisce ad un vino che contiene poco o nessun residuo di zucchero, risultando quindi asciutto al gusto. In genere, i vini secchi sono ottenuti lasciando fermentare completamente il mosto d’uva, in modo che tutti gli zuccheri presenti vengano trasformati in alcol.
Il grado di secco di un vino può variare a seconda della quantità di zuccheri residui rimasti dopo la fermentazione. I vini secchi possono essere classificati in diverse categorie a seconda del contenuto di zuccheri residui: ad esempio, in Italia un vino viene considerato “secco” se contiene meno di 4 grammi di zuccheri per litro, mentre in Francia un vino “sec” può contenere fino a 4 grammi di zuccheri per litro.
In sintesi, quindi, il termine “secco” si riferisce ad un alimento o una bevanda che ha un sapore asciutto e privo di dolcezza, e può essere utilizzato per descrivere sia vini asciutti che preparazioni culinarie che hanno subito un’evaporazione dell’acqua.