Spumanti

Il Metodo di Produzione del Vino Spumante: Una Guida del Sommelier

Il vino spumante si distingue per la sua effervescenza e complessità aromatica, ottenute attraverso vari metodi di produzione. I due principali metodi per creare vino spumante sono il Metodo Classico (o Champenoise) e il Metodo Charmat (o Martinotti). Ecco una descrizione dettagliata di entrambi:

Metodo Classico (Metodo Champenoise)

Il Metodo Classico è il processo utilizzato per produrre alcuni dei vini spumanti più pregiati, come lo Champagne, il Franciacorta e il Cava. Ecco i passaggi principali:

  1. Vendemmia e Pressatura:
    • Le uve vengono raccolte manualmente e pressate delicatamente per ottenere il mosto. L’obiettivo è ottenere un mosto pulito e fresco, privo di tannini e coloranti della buccia.
  2. Prima Fermentazione:
    • Il mosto viene fermentato in serbatoi di acciaio inox o barrique per ottenere il vino base, che è secco e acido.
  3. Assemblaggio (Cuvée):
    • Il vino base viene miscelato con vini di annate e vitigni diversi per creare la cuvée, che definirà lo stile finale del vino spumante.
  4. Tirage e Seconda Fermentazione:
    • Alla cuvée vengono aggiunti zucchero e lieviti (liqueur de tirage), e il vino viene imbottigliato con un tappo provvisorio. La seconda fermentazione avviene in bottiglia, producendo anidride carbonica che rimane intrappolata e crea le bollicine.
  5. Affinamento sui Lieviti (Sur Lie):
    • Le bottiglie vengono lasciate affinare sui lieviti morti (autolisi) per un periodo che può variare da 15 mesi a diversi anni. Questo processo conferisce complessità aromatica, con note di lievito, pane tostato e nocciola.
  6. Remuage:
    • Le bottiglie vengono lentamente ruotate e inclinate (a mano o con macchine automatiche) per far depositare i sedimenti di lievito nel collo della bottiglia.
  7. Sboccatura (Dégorgement):
    • Il collo della bottiglia viene congelato e il tappo provvisorio viene rimosso, espellendo i sedimenti. La bottiglia viene poi rabboccata con una miscela di vino base e zucchero (liqueur d’expédition), determinando il grado di dolcezza finale.
  8. Tappatura Finale:
    • Le bottiglie vengono tappate con il tappo di sughero e la gabbietta metallica. Dopo un periodo di riposo, il vino è pronto per la vendita.

Metodo Charmat (Metodo Martinotti)

Il Metodo Charmat, utilizzato per vini come il Prosecco e l’Asti Spumante, è più rapido e meno costoso rispetto al Metodo Classico. Ecco i passaggi principali:

  1. Vendemmia e Pressatura:
    • Le uve vengono raccolte e pressate per ottenere il mosto.
  2. Prima Fermentazione:
    • Il mosto fermenta in serbatoi di acciaio inox per produrre il vino base.
  3. Seconda Fermentazione:
    • Il vino base viene trasferito in grandi autoclavi (serbatoi a pressione) insieme a zucchero e lieviti. La seconda fermentazione avviene in questi serbatoi chiusi, producendo anidride carbonica che si dissolve nel vino.
  4. Filtrazione e Stabilizzazione:
    • Dopo la seconda fermentazione, il vino viene filtrato per rimuovere i lieviti e stabilizzato per prevenire rifermentazioni indesiderate.
  5. Imbottigliamento:
    • Il vino spumante viene imbottigliato sotto pressione per mantenere le bollicine.

Per concludere entrambi i metodi producono vini spumanti di alta qualità, ma con caratteristiche diverse. Il Metodo Classico tende a produrre vini con una complessità e una struttura maggiore, mentre il Metodo Charmat produce vini più freschi e fruttati. La scelta del metodo dipende dalle caratteristiche desiderate nel prodotto finale e dalle tradizioni vinicole della regione di produzione.

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