Il brasato al vino rosso Barolo è un robusto piatto piemontese, preparato con carne di manzo marinata in vino rosso Barolo e poi cotta a fuoco lento con aromi e verdure. Il risultato è un piatto ricco e saporito, dal caratteristico colore rosso intenso.
Il vino rosso Barolo utilizzato nella preparazione del brasato svolge un ruolo fondamentale nella riuscita del piatto, poiché conferisce alla carne un sapore intenso e complesso. Il Barolo è un vino rosso robusto e strutturato, prodotto con uve Nebbiolo coltivate nelle colline del Piemonte. Ha un carattere tannico e fruttato, con note di spezie e di legno dovute all’invecchiamento in botti di rovere.
La carne va steccata con delle listarelle di lardo (occorre eseguire dei taglietti sulla carne, inserendo delle striscioline di lardo). Mettete a marinare per una giornata nel Barolo (sceglietene una versione base: si tratta d’un vino in genere piuttosto costoso) insieme con gli aromi e con le verdure tagliate a pezzetti.
Ecco la ricetta del brasato al vino rosso Barolo:
Ingredienti:
- 1,5 kg di carne di manzo da brasato
- 1 bottiglia di vino rosso Barolo
- 1 cipolla
- 2 carote
- 2 gambi di sedano
- 2 spicchi d’aglio
- 1 rametto di rosmarino
- 2 foglie di alloro
- 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
- 1 tazza di brodo di carne
- 3 cucchiai di olio d’oliva
- sale e pepe q.b.
Preparazione:
Tagliare la cipolla, le carote e il sedano a dadini. Tritare l’aglio e il rosmarino.
- In una casseruola capiente, far scaldare l’olio e rosolare la carne da tutte le parti fino a quando sarà dorata. Aggiungere poi la cipolla, le carote, il sedano, l’aglio e il rosmarino e farli soffriggere per alcuni minuti.
- Aggiungere il brodo di carne e le foglie di alloro. Coprire con un coperchio e far cuocere a fuoco basso per circa 3 ore.
- Quando la carne sarà morbida e tenera, toglierla dalla casseruola e metterla da parte. Frullare il sugo con un frullatore ad immersione fino a renderlo cremoso.
- A cottura ultimata, togliete la carne, tenetela in caldo, e fate addensare ulteriormente il sugo di cottura a fuoco vivo (se necessario usate come addensante un po’ di farina bianca).
- Servite la carne tagliata a fettine accompagnandola col denso intingolo di cottura, che potete anche portare in tavola in una salsiera affinché ogni commensale possa servirsene a piacimento.
Abbinamento con i vini
Il brasato al Barolo è un piatto dal sapore intenso e corposo, per cui si abbina bene con vini rossi robusti e strutturati che siano in grado di sostenere la complessità di questo piatto.
In particolare, un abbinamento classico per il brasato al Barolo è proprio con il vino che viene utilizzato nella preparazione del piatto: il Barolo. Questo vino rosso piemontese è prodotto con uve Nebbiolo, ha un carattere tannico, fruttato e speziato, ed è in grado di bilanciare il sapore del brasato al Barolo.
Altri vini rossi che si possono abbinare al brasato al Barolo sono il Barbaresco, il Nebbiolo d’Alba, il Dolcetto d’Alba, il Barbera d’Alba, il Brunello di Montalcino e il Chianti Classico Riserva.
In generale, si consiglia di scegliere vini rossi che abbiano una buona struttura e corposità, un buon tannino e un’aromaticità complessa e persistente, in modo da creare un abbinamento armonioso con il brasato al Barolo.
Per valorizzare al meglio il sapore del brasato al Barolo, è importante scegliere un vino rosso che abbia le stesse caratteristiche organolettiche del vino utilizzato nella preparazione del piatto. Oltre ai vini piemontesi già citati, si possono abbinare al brasato al Barolo anche vini rossi di altre regioni, purché siano robusti e strutturati come il Syrah, il Cabernet Sauvignon e il Merlot.
In generale, si consiglia di servire il brasato al Barolo con lo stesso vino utilizzato nella preparazione del piatto, in modo da creare un abbinamento perfetto tra i sapori del piatto e del vino. In alternativa, si possono scegliere vini della stessa tipologia e con le stesse caratteristiche organolettiche, in modo da valorizzare al meglio il sapore e l’aroma del brasato al Barolo.