Reciotto di Gambellara

Recioto di Gambellara è un vino dolce prodotto nella regione vitivinicola del Veneto, in Italia. La sua storia risale almeno al XVIII secolo, quando il vino dolce era conosciuto come “recia” e veniva prodotto con uve Garganega coltivate sulle colline di Gambellara, ai piedi delle Alpi.

Le uve Garganega sono ancora utilizzate oggi per produrre il Recioto di Gambellara, insieme ad altre varietà di uva bianca come la Trebbiano di Soave e la Chardonnay. Le uve vengono raccolte a mano alla fine di settembre o all’inizio di ottobre, quando sono completamente mature.

Una delle caratteristiche distintive della produzione del Recioto di Gambellara è il sistema di appassimento delle uve, noto come passito. Le uve vengono lasciate ad appassire su graticci di bambù o su tavole di legno per circa tre mesi, perdendo circa il 30% del loro peso originale. Questo processo concentra gli zuccheri e gli aromi naturali dell’uva, producendo un vino dolce e aromatico.

Dopo l’appassimento, le uve vengono pigiate e il mosto viene fermentato lentamente a temperatura controllata, fino ad ottenere un vino con un grado alcolico di circa il 12%. Il vino viene poi invecchiato in botti di legno per almeno un anno prima di essere imbottigliato.

Per quanto riguarda i sistemi di coltivazione, la viticoltura nella zona di Gambellara è caratterizzata da una forte tradizione di coltivazione su pergola, ovvero un sistema di sostegno in cui le viti vengono addestrate a crescere in altezza su un telaio di legno. Questo sistema di coltivazione favorisce l’aerazione e la maturazione uniforme dell’uva, ma richiede una maggiore attenzione alla gestione delle viti e alla raccolta dell’uva a mano.

La storia del vino in questa regione risale all’epoca romana, quando i viticoltori locali producevano vino per la città di Vicenza e per l’impero romano. Tuttavia, la vera svolta per il Recioto di Gambellara avvenne nel XV secolo, quando il poeta Jacopo dal Verme lo citò nelle sue opere.

Nel corso dei secoli, il vino ha avuto alti e bassi, ma la sua reputazione è rimasta solida grazie alla dedizione dei viticoltori locali. Nel 1969, la zona di produzione del Recioto di Gambellara è stata riconosciuta come DOC (Denominazione di Origine Controllata) e nel 1995 è stata elevata a DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita).

Il vino viene prodotto principalmente da uve Garganega, che vengono raccolte a mano e appese ad asciugare in fruttaio per alcuni mesi prima della vinificazione. Questo processo, chiamato appassimento, concentra i zuccheri delle uve e dona al vino la sua caratteristica dolcezza.

Il Recioto di Gambellara è un vino dal colore dorato intenso e dal profumo complesso e intenso, con note di miele, frutta secca e agrumi canditi. In bocca è dolce e vellutato, con una buona acidità che ne bilancia la dolcezza.

Il Recioto di Gambellara è un vino dal lungo e affascinante percorso storico, che rappresenta un’importante tradizione enologica della zona di Gambellara e dell’intera regione del Veneto.

È riconosciuto con denominazione di origine controllata e garantita (DOCG).

Composizione uve di produzione

È prodotto mediante taglio di uva del vitigno Garganega con uva del vitigno Trebbiano di Soave. Per evitare informazioni errate, non indico le percentuali di taglio che variano, anche se di poco, da produttore a produttore.

Il colore

è un giallo oro brillante.

L’odore

fresco e pieno, ricorda quello della frutta matura e, piuttosto vagamente, quello del fiore di sambuco.

Il sapore

è caratteristico, armonico e di buon corpo con netto sentore di vino passito e una leggera, gradevolissima vena di amarognolo.

La gradazione alcolica

non supera gli 11-11,5°. Solo eccezionalmente può far registrare alla bruciatura 12-12,5°.

Invecchiamento

Contrariamente alla maggior parte dei vini bianchi, il Recioto di Gambellara accetta un moderato invecchiamento. Dopo un anno (qualche produttore afferma che siano sufficienti 7-8 mesi), di sosta in botti di rovere e in cantina non molto luminosa, asciutta e a temperatura non inferiore agli 11 e non superiore ai 13 “C, viene imbottigliato nelle tradizionali borgognone di color verde scuro da sistemarsi verticalmente sopra ripiani o appositi bancali di conservazione.

Così trattato, questo vino delizioso si affina e migliora fino a risultare completo e pronto per il consumo nel giro di 2-3 anni.

Degustazione

Nessun particolare accorgimento: è sufficiente mettere la bottiglia in frigorifero, toglierla quando là temperatura sia scesa sui 10 “C e stapparla al momento di mescere il vino.

Abbinamenti

Per abbinare il Recioto di Gambellara con il cibo, è possibile scegliere dolci e dessert che si armonizzino con i suoi sapori dolci e complessi. Ecco alcune idee per abbinare il vino Recioto di Gambellara con il cibo:

  • Dolci al cioccolato: il Recioto di Gambellara si abbina bene con i dolci al cioccolato, che possono bilanciare la sua dolcezza e offrire un contrasto interessante con i sapori complessi del vino. Si possono scegliere dolci come la torta al cioccolato, il fondente o i biscotti al cioccolato.
  • Dolci alla frutta secca: il Recioto di Gambellara si abbina anche bene con i dolci alla frutta secca, come i biscotti ai fichi o alle noci, o i dolci come il panettone farcito con uvetta e noci. Questi sapori armonizzano perfettamente con il gusto di frutta secca presente nel Recioto di Gambellara.
  • Formaggi stagionati: il Recioto di Gambellara si abbina anche bene con i formaggi stagionati, come il Gorgonzola, il Roquefort o il Parmigiano Reggiano. Il sapore complesso del vino può contrastare la forte intensità di questi formaggi, creando un abbinamento armonico.
  • Dolci alla crema: il Recioto di Gambellara si abbina anche bene con i dolci alla crema, come la panna cotta, la crème brûlée o il tiramisù. Questi dolci offrono una piacevole morbidezza e una leggera freschezza che si armonizza con la dolcezza del vino.

il Recioto di Gambellara è un vino versatile che si presta a numerosi abbinamenti con dolci e dessert. È possibile sperimentare diversi abbinamenti per trovare quello che più si adatta ai propri gusti. Tuttavia, è importante ricordare che questo vino si abbina meglio con dolci dolci e morbidi che possono bilanciare la sua dolcezza e offrire un contrasto interessante con i suoi sapori complessi.

Localita’di produzione

I principali centri di produzione sono situati nei territori dei comuni di Gambellara, Zermeghedo, Montebello Vicentino e Montorso Vicentino (provincia di Vicenza).

enoteca online wine shop marylin monroe
Chi è l'autrice

Benvenuti nel blog di vino! Sono Marilyn, un'appassionata di vino che condivide la sua conoscenza e la sua passione con voi. Scopriamo insieme il mondo del vino!