Quando il vino [fatto nel suo castello) è nel periodo d’oro dell’effervescenza, ogni bambino malato del villaggio, così come indicato dal medico, può essere portato ai torchi e immerso dentro. Se il medico lo etichetta come “molto malato”, viene immerso due volte.
Lillie de Hergermann-Lindencrone è stata una scrittrice norvegese del XIX secolo, nota soprattutto per i suoi romanzi e le sue opere di narrativa storica. Anche se non ha scritto molto specificamente sul vino, questa bevanda appare in alcune delle sue opere come elemento della cultura e della vita sociale dell’epoca.
In “Mellom bakkar og berg”, uno dei suoi romanzi più famosi, il personaggio principale Kristin viene invitata a una cena in cui viene servito vino rosso, descrivendo la bevanda come “preziosa e costosa”. In questo modo, Lillie de Hergermann-Lindencrone fa riferimento alla cultura del vino e alla sua associazione con lo status sociale elevato.
Inoltre, in “Huset i det fjerne”, un altro dei suoi romanzi, il personaggio femminile principale Marianne offre a un visitatore un bicchiere di vino rosso, descrivendolo come “il migliore della cantina”. Ancora una volta, questo dettaglio sottolinea l’importanza del vino nella cultura norvegese del XIX secolo e la sua associazione con la raffinatezza e il buon gusto.
Lillie de Hergermann-Lindencrone non ha scritto molto specificamente sul vino, questa bevanda appare nelle sue opere come elemento della cultura e della vita sociale dell’epoca e come simbolo di status sociale elevato e raffinatezza.