Paul Tillich è stato un teologo e filosofo tedesco-americano del XX secolo, noto per il suo lavoro sulla relazione tra la fede e la cultura moderna.
Non sembra che Tillich abbia scritto molto specificamente sul vino, ma in alcune delle sue opere il tema dell’alcolismo e dell’abuso di alcol viene affrontato.
In “The Courage to Be”, Tillich parla della dipendenza come una forma di “non-essere”, in cui una persona si allontana dalla propria vera essenza e si rivolge a qualcosa di esterno a se stessa per trovare una forma di conforto o di fuga dalla realtà.
In un’altra delle sue opere, “The Eternal Now”, Tillich parla dell’importanza di trovare la vera fonte di felicità e pienezza nella vita, piuttosto che cercare di riempire il vuoto con piaceri effimeri come l’alcol.
In sintesi, Tillich sembra aver avuto una visione critica sull’abuso di alcol e sulla dipendenza, considerando che l’uso eccessivo di bevande alcoliche può portare a un allontanamento dalla vera essenza della vita e della felicità, che invece si dovrebbero cercare in un’esperienza più autentica e profonda.