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Il Sangiovese di Romagna è un vino rosso secco prodotto nella regione della Romagna, situata nel centro-nord dell’Italia. Questo vino è principalmente a base di uve Sangiovese, una varietà di uva rossa che è molto diffusa in Italia e che dà origine a vini di grande carattere.
Il colore del Sangiovese di Romagna è rosso rubino intenso, con riflessi violacei, e il suo profumo è fruttato e speziato, con note di frutti di bosco, ciliegie e prugne, insieme a sentori di spezie come la cannella e il pepe nero. In bocca è secco, equilibrato e corposo, con una buona acidità e tannini decisi ma morbidi.
Il Sangiovese di Romagna è un vino versatile che si abbina bene con piatti a base di carne rossa, arrosti e formaggi stagionati. È ideale da servire durante un pasto, a una temperatura di circa 16-18°C.
In sintesi, il Sangiovese di Romagna è un vino rosso secco, corposo e equilibrato, con un aroma fruttato e speziato e tannini morbidi che lo rendono un’ottima scelta per abbinamenti con piatti saporiti e strutturati.
E’ riconosciuto con denominazione di origine controllata (DOC).
Uve di produzione
è prodotto esclusivamente con uva del vitigno Sangiovese.
Il colore
è un rosso rubino piuttosto carico e brillante che, dopo un anno di botte, tende ad assumere riflessi violacei.
L’odore
prevalentemente vinoso, richiama vagamente il profumo della violetta mammola.
Il sapore
asciutto e armonico, è caratterizzato da una gradevole venatura di amarognolo.
Gradazione alcolica
La gradazione alcolica va dagli 11,5 ai 12,5°.
Invecchiamento
Questo vino accetta un moderato invecchiamento: dopo un anno di sosta in botti di rovere, in cantina non umida e a temperatura non inferiore ai 12 e non superiore ai 15 C, viene passato in bottiglia. Indicata la bordolese scura è da tenersi in posizione orizzontale è in cui, dopo un sereno riposo di 2-3 anni, il Sangiovese di Romagna raggiunge l’optimum esprimendo, con una certa eleganza, tutti i suoi pregi naturali.
Degustazione
Nessun problema per quanto riguarda la degustazione: se dell’annata, è squisito bevuto appena spinato dal fusto. Se invecchiato, è cosa saggia tenere la bottiglia tappata (18-20 C) per circa 3 ore e stapparla 30 minuti prima della mescita.
Abbinamento cibo vino
Si accompagna deliziosamente a pastasciutte e a risotti, a cannelloni e a tortellini; a pollame e coniglio arrosto, a bolliti misti.
Centri di produzione
I centri di produzione sono situati rispettivamente nelle provincie di Forlì e di Ravenna e precisamente a Villa Verucchio, San Giovanni in Marignano, Celle, Mercato Saraceno.