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Il Lambrusco Salamino di Santa Croce è un vino frizzante rosso prodotto nella regione dell’Emilia-Romagna, situata nel centro-nord dell’Italia. Questo vino è principalmente a base di uve Lambrusco Salamino, una varietà autoctona di uva rossa che dà origine a vini frizzanti dal caratteristico colore rosso violaceo.
Il Lambrusco Salamino di Santa Croce presenta un colore rosso intenso e un profumo intenso e fruttato, con note di frutti di bosco, ciliegie e prugne, insieme a sentori di fiori e spezie. In bocca è fresco e leggermente frizzante, con una buona acidità e tannini morbidi.
Questo vino è perfetto da servire come aperitivo o in abbinamento a piatti leggeri, come insalate, antipasti e primi piatti a base di pasta. Inoltre, è ottimo in abbinamento a piatti tipici della cucina emiliana, come i salumi, la cotechino e il tortellino.
In sintesi, il Lambrusco Salamino di Santa Croce è un vino frizzante rosso fresco e leggero, con un aroma fruttato e speziato, che lo rende un’ottima scelta per abbinamenti con piatti leggeri e tipici della cucina emiliana.
E’ riconosciuto con denominazione di origine controllata (DOC).
Uve di produzione
è prodotto, nel tipo secco e amabile, esclusivamente con uva del vitigno Lambrusco Salammo di Santa Croce.
Non è escluso, tuttavia, che qualche produttore tagli l’uva di base, in prevalente percentuale (90%), con uve dei vitigni Lambrusco Marani, Lambrusco Monterino, Lambrusco Maestri, per il rimanente 10%.
Il colore
è uno splendido rosso rubino chiaro con ricca schiuma che svanisce rapidamente.
L’odore
vinoso e intenso, ricorda quello della frutta matura.
Il sapore
asciutto nel tipo secco e leggermente dolce nel tipo amabile, è gradevole, di ottimo corpo, fresco e frizzante.
Gradazione alcolica
La gradazione alcolica non supera generalmente i 10,5-11°.
Invecchiamento
Il trattamento di cantina è il seguente: dopo un rapido passaggio (5-6 mesi) in botti di cemento, in cui avviene la fermentazione naturale, il Lambrusco viene imbottigliato in borgognone di color verde carico e subito passato al consumo.
Chi intendesse conservarlo per qualche tempo deve preoccuparsi di tenere le bottiglie in posizione verticale, in cantina molto fresca e a temperatura costante: 11-13 C, come massimo.
Degustazione
Si beve a temperatura di cantina, stappando la bottiglia al momento della mescita.
Abbinamento cibo vino
Si accompagna assai felicemente ad antipasti a base di prosciutto, coppa, culatello, salami crudi in genere; a salami cotti; a pastasciutte e risotti conditi con sughi di carne; ad arrosti misti e a bolliti.
Centri di produzione
I centri di produzione sono situati in provincia di Modena e precisamente nei territori dei comuni di Novi di Modena, Carpi, Mirandola, Concordia sulla Secchia, San Felice sul Panaro.