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Il Cabernet del Piave è un vitigno rosso coltivato nella regione del Veneto, in Italia, nella zona del fiume Piave. La sua storia è relativamente recente rispetto ad altri vitigni, e risale agli anni ’70 del XX secolo.
Il vitigno Cabernet del Piave è stato introdotto in questa regione per sfruttare le potenzialità del terroir e per diversificare la produzione di vini rossi. La scelta del Cabernet Sauvignon e del Cabernet Franc, due celebri vitigni francesi, fu dettata dalla reputazione di questi vitigni come produttori di vini di qualità e dalla loro capacità di adattarsi a diverse condizioni climatiche e di suolo.
La coltivazione del Cabernet del Piave ha avuto inizio nella zona del Piave, che si caratterizza per un clima continentale moderato, con inverni freddi e estati calde. I terreni sono in prevalenza di tipo alluvionale, ricchi di sabbia, ghiaia e limo, che offrono un buon drenaggio e favoriscono lo sviluppo delle viti.
Negli anni successivi all’introduzione, la produzione di vino a base di Cabernet del Piave ha iniziato a crescere. Il Consorzio di Tutela del Cabernet del Piave è stato fondato nel 1989 con l’obiettivo di promuovere e tutelare la denominazione. Nel 2011, il vino ottenuto da uve Cabernet del Piave ha ottenuto il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata (DOC).
Il Cabernet del Piave si caratterizza per vini rossi robusti e strutturati, con un colore intenso e profondo. Al naso, possono presentare aromi di frutti di bosco, ribes nero, pepe nero e spezie. In bocca, si distinguono per il loro corpo pieno, con tannini morbidi e una buona acidità. Questi vini sono spesso invecchiati in legno, che contribuisce a conferire loro ulteriore complessità.
Oggi, il Cabernet del Piave continua a essere coltivato e prodotto nella regione del Veneto, guadagnando una crescente reputazione per la qualità dei suoi vini. È apprezzato sia in Italia che a livello internazionale, rappresentando un importante contributo alla viticultura della regione del Piave.
Il Cabernet del Piave ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti sia a livello nazionale che internazionale nel corso degli anni. Questi premi testimoniano la qualità e l’eccellenza dei vini prodotti con il vitigno Cabernet del Piave. Di seguito sono riportati alcuni dei premi più significativi:
- International Wine Challenge (IWC): Il Cabernet del Piave ha ricevuto diverse medaglie d’oro e d’argento all’International Wine Challenge, una delle competizioni di vini più prestigiose al mondo.
- Decanter World Wine Awards: I vini Cabernet del Piave hanno ottenuto riconoscimenti importanti al Decanter World Wine Awards, un altro rinomato concorso internazionale. Hanno ricevuto medaglie di bronzo, argento e oro in diverse categorie.
- Vinitaly: Vinitaly è una delle fiere del vino più importanti in Italia. Il Cabernet del Piave ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti in questa manifestazione, tra cui il premio “Gran Medaglia d’Oro”.
- Concours Mondial de Bruxelles: Questo concorso internazionale ha assegnato al Cabernet del Piave diverse medaglie d’oro e d’argento nel corso degli anni, evidenziando la qualità dei vini.
- Berliner Wein Trophy: Il Cabernet del Piave ha ottenuto premi importanti anche al Berliner Wein Trophy, un concorso vinicolo di rilievo che si svolge a Berlino. Vini prodotti con il vitigno hanno ricevuto medaglie d’oro e d’argento.
Questi sono solo alcuni esempi dei premi e dei riconoscimenti ottenuti dal Cabernet del Piave. La sua presenza e successo in varie competizioni enologiche sottolineano la sua reputazione come un vitigno di qualità che produce vini eccellenti e apprezzati sia a livello nazionale che internazionale.
È riconosciuto con denominazione di origine controllata (DOC).
Composizione uve di produzione
È prodotto esclusivamente con uva del vitigno Cabernet frane. Qualche produttore usa, tuttavia, vinificare con uva del vitigno Cabernet Sauvignon; qualche altro, tagliando l’uva del vitigno Cabernet frane. (50%) con Cabernet Sauvignon (50%).
Il colore
da giovane, è uno splendido e brillante rosso rubino, tende al granata dopo qualche anno di invecchiamento.
L’odore
squisitamente vinoso, è intenso e assai gradevole.
Il sapore
asciutto, sapido, armonico e caratteristico, ha un vago sentore di erba appena falciata.
La gradazione alcolica
oscilla tra gli 11,5 e i 12,5°. Nelle grandi annate (il 1974, ad esempio), e in alcune zone di produzione, ha fatto registrare alla “Malligand” 13,5-14°.
Invecchiamento
Grandissimo vino, il Cabernet del Piave, che regge assai bene all’invecchiamento. Questo, in sintesi, il trattamento di cantina: a vinificazione conclusa, entra in antiche ed austere botti di rovere della Slavonia dove trascorre almeno 3 anni di meditazione; dopo di che, viene imbottigliato in borgognone scurissime da tenersi in posizione orizzontale.
Anche la cantina che accoglie Cabernet del Piave merita un cenno particolare: deve essere il più possibile asciutta, molto buia, lontana da rumori e a temperatura costante (13-15 °C).
Quanti anni può resistere in bottiglia questo favoloso vino? Dipende dalle condizioni d’imbottigliamento e conservazione ma partiamo da 7 per giungere ai 20 anni.
Degustazione
E’ il caso di precisare: se si tratta di vino a medio invecchiamento (5-6 anni) è sufficiente tenere la bottiglia, tappata, per circa 3 ore a temperatura ambiente (20-22 °C); se si tratta di vino molto vecchio, trascorse le 3 ore di acclimatazione, si stappa la bottiglia e si versa delicatamente il contenuto in una caraffa lasciandola quindi scoperta un’ora affinché avvenga la decantazione.
Abbinamento
È indicatissimo con carni di vitello, di maiale, di agnello, di capretto e di coniglio arrosto; con selvaggina di piuma (starne, fagiani, quaglie) arrosto e allo spiedo e con formaggi a pasta dura.
Localita’ di produzione
I centri di produzione sono situati nei territori dei comuni di Motta di Livenza, Orsago, San Dònà di Piave, Jesolo (provincie di Treviso e di Venezia).
