Le aringhe salate alla calabrese sono una specialità tipica della cucina calabrese, particolarmente diffusa nella zona di Reggio Calabria e nelle zone costiere della regione. Si tratta di un piatto a base di aringhe salate, ossia conservate in salamoia, che vengono poi lavorate con ingredienti tipici della tradizione calabrese per conferire loro un sapore forte e piccante.
Per preparare le aringhe salate alla calabrese, le aringhe vengono prima dissalate in acqua per diverse ore, poi pulite e tagliate a pezzi. In una padella si fa soffriggere aglio e peperoncino fresco, quindi si aggiunge pomodoro pelato e si lascia cuocere per qualche minuto. A questo punto si aggiungono le aringhe, facendole cuocere a fuoco moderato per alcuni minuti, quindi si aggiunge vino bianco e si lascia evaporare. Infine, si aggiunge prezzemolo tritato e si lascia cuocere ancora per qualche minuto.
Le aringhe salate alla calabrese sono un piatto molto saporito e piccante, ideale da gustare come antipasto o come secondo piatto accompagnato da verdure di stagione.
Ingredienti
per quattro persone:
- quattro aringhe salate (possibilmente con il latte e le uova),
- un etto e mezzo di carote, un etto e mezzo di cipolle, due spicchi d’aglio,
- due foglie di lauro, alcuni semi di finocchio,
- mezzo litro di vino bianco secco, un quarto di buon aceto,
- un decilitro di olio,
- pepe in grani.
Tempo necessario
circa un’ora e mezzo, più il tempo per la marinatura
difficoltà: Media difficoltà.
Preparazione
Passare le aringhe sulla fiamma, spellarle, svuotarle (tenere da parte il latte e le uova) e sfilettarle.
Mettere al fuoco, in una casseruola, le cipolle e le carote affettate, le foglie di lauro, gli spicchi d’aglio schiacciati, i semi di finocchio, alcuni grani di pepe, il vino e l’aceto. Far prendere l’ebollizione a calore moderato, abbassare la fiamma al minimo e continuare la cottura fino a quando le carote saranno ben cotte.
Disporre i filetti di aringa in una teglia, versarvi sopra la marinata bollente, coprire la teglia con una carta oleata ben unta di olio e appoggiarvi sopra il coperchio. Far cuocere per circa un quarto d’ora a fiamma moderata, togliere dal fuoco e lasciar raffreddare.
Allineare i filetti, le uova e il latte di aringa in una terrina, ricoprirli a filo con la marinata, versarvi sopra il rimanente olio e tenere la preparazione per qualche giorno nella zona meno fredda del frigorifero.
Servire come antipasto.
Abbinamento
Le aringhe salate alla calabrese sono un piatto dal sapore intenso e speziato, che richiede un vino dal carattere deciso e dalla buona struttura. Ecco alcune opzioni di abbinamento:
- Cirò Rosso: il vino più rappresentativo della Calabria è perfetto per accompagnare le aringhe salate alla calabrese. Il Cirò Rosso è un vino robusto e tannico, con sentori di frutti rossi e spezie, che si sposano bene con la piccantezza del piatto.
- Valpolicella Ripasso: un vino dal corpo medio e dal gusto intenso, che presenta note di frutta matura e spezie. Il suo retrogusto persistente lo rende un’ottima scelta per le aringhe salate alla calabrese.
- Aglianico del Vulture: un vino rosso corposo e strutturato, con note di frutti neri, pepe nero e cioccolato fondente. La sua forza e persistenza in bocca lo rendono un abbinamento adatto alle aringhe salate alla calabrese.
- Greco di Tufo: un vino bianco secco e sapido, con un’acidità equilibrata e sentori di frutta matura e fiori bianchi. La sua freschezza aiuta a bilanciare il gusto speziato delle aringhe salate alla calabrese.
- Moscato d’Asti: se si preferisce un abbinamento dolce, il Moscato d’Asti è una buona scelta. Un vino bianco dolce e frizzante, con aromi di frutta fresca e miele, che si sposano bene con le note speziate del piatto.